Situazioni giuridiche e processo civile: microspeculazioni tra dogmi, categorie e concetti, dall’angolo visuale dell’accordo
Abstract: Anni orsono, interrogandosi sull’apparente scarso seguito avuto da una concezione generale dell’accordo nel diritto processuale civile italiano, autorevole dottrina ha ipotizzato che ciò potesse dipendere dalla non compiuta adozione, presso la scienza processualistica domestica, della teoria del rapporto giuridico processuale, di matrice pandettistica. Il saggio, pertanto, si sofferma sullo studio delle più note concezioni teorico-stipulative (rapporto/situazione giuridica/procedimento) del fenomeno processuale, vagliandone eventuali utilità nella angolazione indicata (i.e. lo studio dell’accordo). Conclusivamente, si osservano i plurimi vantaggi ritraibili, in via di ipotesi, dall’adozione della teoria della situazione giuridica processuale, che si deve alle origini a James Goldschmidt, pur incastonata nella serie procedimentale.
Abstract: Years ago, questioning the apparent failure of adopting a general conception of the ‘procedural agreement’ in Italian civil procedure, authoritative scholarship hypothesized that this could depend on the incomplete reception, in domestic procedural science, of the theory of the procedural legal relationship, of pandectistic origin. Therefore, the essay focuses on the analysis of the most well-known theoretical-stipulatory conceptions (relationship/legal situation/procedure) of the procedural phenomenon, evaluating their possible usefulness in the indicated angle (i.e. the study of the agreement). In conclusion, the study observes the multiple advantages that can be drawn, hypothetically, from the adoption of the theory of the procedural legal situation, which is due at its origins to James Goldschmidt, though embedded in the procedural series.